Con un post verso la fine di ottobre, Matt Carroll (ex-googler) ha annunciato di aver creato un fork del framework Flutter con la dichiarata intenzione di permettere alla community di accelerarne lo sviluppo.
The Flutter team has a labor shortage. We're forking Flutter so that the community can accelerate Flutter's development
Le motivazioni
Nel corso degli anni, Flutter ha attirato milioni di sviluppatori che hanno creato interfacce utente su ogni piattaforma. Flutter è iniziato come un toolkit UI per dispositivi mobili - solo iOS e Android, poi è stato aggiunto il supporto per il web. Infine, Flutter si è espanso a Mac, Windows e Linux.Secondo Carroll, nonostante questa massiccia espansione di scopo e responsabilità, Google ha solo marginalmente aumentato le dimensioni del team che lavora su Flutter e questo ha comportato ritardi nell’implementazione di fix e nuove funzionalità e un parziale abbandono dello sviluppo della piattaforma desktop, divenuta meno prioritaria con l'avvento dell'AI.
L'aiuto che può dare la community
Flutter ha due qualità molto preziose. Innanzitutto, è open source, quindi qualsiasi sviluppatore può vedere come viene implementata una qualsiasi parte di Flutter e può persino modificarla. In secondo luogo, il framework Flutter è scritto nello stesso linguaggio delle app Flutter. Grazie a queste due qualità, gli sviluppatori di app Flutter esperti e gli sviluppatori di pacchetti possono contribuire al framework Flutter.Su un fork, sarà possibile decidere cosa integrare:
- Reclutare un team di revisione PR molto più ampio del team Flutter. Ciò significa tempi di revisione più rapidi.
- Reclutare revisori PR che siano pronti a facilitare i contributi, invece di limitarsi a tollerarli. Ciò significa supportare un pubblico di collaboratori più ampio.
- Ottimizzare le policy. Ad esempio, non richiedere ciecamente documenti di progettazione e o meeting quando non aggiungeranno sostanzialmente efficacia al compito da svolgere.
- Utilizzare i successi dei contributi per promuovere socialmente più contributi.
- Sfruttare le relazioni degli utenti Flutter tra team e aziende per identificare la priorità di mercato.
Lo stato attuale del progetto
Al momento, nell'attesa di reclutare collaboratori, Flock riproduce il codice ufficiale di Flutter e nelle intenzioni di Carroll c'è la volontà di tenerlo costantemente aggiornato alla repo originale.E' possibile testarlo usando FVM (Flutter Version Manager che permette di installare ed usare sullo stesso PC versioni differenti del framework): qui le istruzioni.
Considerazioni personali
La decisione di forkare Flutter è a mio avviso un passo significativo con conseguenze potenzialmente di vasta portata. Mentre l'intenzione dichiarata è quella di affrontare i limiti dell'attuale processo di sviluppo, questa mossa potrebbe frammentare la comunità e ostacolare il progresso complessivo della piattaforma.
Creando un fork separato come Flock, la comunità rischia di dividere i propri sforzi e risorse. Ciò potrebbe portare a incongruenze, problemi di compatibilità e un calo della qualità complessiva della piattaforma. Inoltre, forkare un progetto può mettere a dura prova le relazioni all'interno della comunità degli sviluppatori, poiché implica una mancanza di fiducia o soddisfazione nei confronti del progetto originale.
A lungo termine, un ecosistema Flutter frammentato potrebbe avere un impatto negativo sull'adozione e la crescita della piattaforma. Gli sviluppatori potrebbero diventare esitanti a investire tempo e risorse in un framework che non ha una visione e una direzione unificate.
Mentre l'intenzione dietro il fork potrebbe essere positive, è fondamentale considerare i potenziali svantaggi ed esplorare soluzioni alternative. Un approccio più collaborativo, che preveda una comunicazione aperta e un feedback costruttivo, potrebbe rappresentare un modo più efficace per affrontare i problemi sollevati dal team Flutter.
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