Nel post precedente abbiamo visto la definizione delle variabili numeriche in Dart. Oggi vedremo come gestire le stringhe.
(come vi ho già suggerito in precedenza, per testare il linguaggio senza installare nulla, vi consiglio di utilizzare DartPad: una semplice web-app dove poter eseguire codice Dart in modo facile)
Le stringhe
Per delimitare il testo di una stringa è possibile utilizzare sia le virgolette semplici ('), sia quelle doppie ("). Se si utilizza la notazione con le virgolette semplici, eventuali apici presenti nel testo devono essere precedute dal simbolo \ (backslash per effettuare l'escape). Ecco alcuni esempi:
Dart supporta anche stringhe con il testo distribuito su più righe, grazie a due diverse notazioni, sia utilizzando il carattere speciale \n , sia con la notazione a tripla apice ''' :
Concatenazione e interpolazione di stringhe
Una delle operazioni più semplici che si effettua con le stringhe è sicuramente la concatenazione, ovvero aggiungere una stringa ad un'altra. Questa operazione in Dart, come in altri linguaggi, si effettua con il simbolo +:
Con interpolazione si intende la possibilità di concatenare in una stringa anche i valori di variabili o il risultato di funzioni. In Dart l'interpolazione si ottiene anteponendo il simbolo $ al nome della variabile :
La notazione con il solo carattere $ è utilizzabile solo nel caso di variabili singole. Se è necessario concatenare valori più complessi di una variabile semplice è possibile utilizzare la notazione ${...} racchiudendo tra le parentesi graffe una qualsiasi espressione Dart.
La prossima volta vedremo alcuni tipi di dati più complessi (l'equivalente Dart degli array e array associativi), prima di passare alla definizione di funzioni.
Intanto potete trovare gli script utilizzati negli esempi tra le mie repo GitHub: https://github.com/luigimicco/dart-base
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